Partnership
EPEA CH – Cradle to Cradle
Alchema ha firmato un accordo di partnership con EPEA Svizzera, per promuovere e sviluppare anche in Italia l’approccio conosciuto a livello internazionale come Cradle to Cradle (C2C). Alla base della circular economy, C2C è una filosofia della produzione e dei servizi basata sulla minimizzazione degli sprechi e dei rifiuti, sull’eco-efficacia, sulla massima compatibilità dei prodotti con i sistemi biologici.
DALLA CULLA ALLA CULLA
Lo scopo di C2C è andare oltre la mera razionalizzazione dell’uso delle risorse e delle materie prime, per arrivare a ripensare prodotti e servizi in modo da che possano entrare appieno nei cicli biologici. Il design C2C incorpora sistematicamente nella progettazione una quarta dimensione: il tempo. I flussi di materiali sono progettati in modo di essere il più possibile ciclici e il meno possibile lineari. Alchema e EPEA Svizzera offrono insieme alle imprese italiane la possibilità di ridisegnare i propri cicli produttivi, i propri prodotti e i propri servizi al fine di contenere sprechi e rifiuti, minimizzare l’energia e i materiali necessari, diminuire i costi di produzione e di smaltimento, eliminare ogni componente non pienamente compatibile con i sistemi naturali.
Distretto Bicocca – Cultura e innovazione per la città metropolitana di Milano
Alchema, con il progetto Co+Fabb, entra a far parte del Distretto Bicocca, insieme alle istituzioni più attive dell’area nord di Milano e i Comuni limitrofi di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.
UNA RETE IN GRADO DI PROMUOVERE AZIONI SINERGICHE TRA PUBBLICO E PRIVATO
L’obiettivo è valorizzare e qualificare l’area nord della Città metropolitana di Milano, favorire la collaborazione fra istituzioni, l’attrazione di talenti, la creazione di opportunità di crescita e sviluppo, migliorare la qualità dei servizi e della vita dei residenti e di quanti operano sul territorio.
Triwù – La web TV dell’Innovazione
Scienza, tecnologia, innovazione: questi sono i temi più frequentemente al centro del lavoro di Triwù, una società milanese specializzata nella comunicazione scientifica con cui Alchema ha spesso collaborato.
Triwù nasce nel 2011 dall’incontro tra persone impegnate nel mondo dell’innovazione e della ricerca, e TiConUno, un’altra realtà – operativa dal 1994 – nella gestione di attività di ricerca, comunicazione e formazione in ambito scientifico, culturale e sociale.
LA PRIMA WEB TV DELL’INNOVAZIONE
Triwù è anche il nome della prima web TV dell’innovazione ma le piattaforme utilizzate sono le più diverse: stampa tradizionale e web, radio, social networking, organizzazione di eventi, documentari, conduzione di seminari, produzione e gestione di siti Internet.
Per Radio24-Il Sole 24ORE, Triwù ha prodotto numerose trasmissioni radiofoniche sui temi legati a scienza, tecnologia e innovazione (Moebius, Smart City, FoodLab, Intelligenza artificiale, Elementare Watson, Progress, Mr Kilowatt). Tra le esperienze più significative realizzate per aziende private, vale la pena di ricordare IoET TV, la web TV di Cisco sull’Internet of Everything e le Call for Ideas per Electrolux e Faber.
Coordina workshop tematici e il Premio Innovazione durante gli appuntamenti nazionali di SMAU. Collabora in maniera continuativa con numerosi centri di ricerca, per le attività di comunicazione e di promozione del trasferimento tecnologico: Università di Milano Bicocca, INRIM, Centro E. Piaggio di Pisa, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano. Partner di diversi progetti europei, Triwù sta anche operando in territori della comunicazione decisamente complessi. È il caso del Progetto CREW, una esperienza promossa da Fondazione Cariplo dedicata alla progettazione di strumenti per la disabilità a partire da una attività di coprogettazione avanzata fra tecnici, stakeholder e utenti.